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SCONCERTI Presentazione a cura di Ileana Tedesco
"Profondo", incantevole Sud: un paese, una piazza e i suoi portici… La piazza, parte vitale d’ogni centro cittadino, a Sava (Ta) per alcuni giorni si fa set mentale e reale in cui designare il nucleo, memoria sonora di un mondo "altro" da cui sprigionare stupori, meraviglie turbamenti, inquietudini, emozioni e nuove vigorose suggestioni. Il porticato adiacente, oggi finalmente riportato ai fasti di un tempo -prima che la "selvaggia" edilizia ne violentasse le originarie fogge- non è più soltanto il luogo in cui respirare il recente ricordo del mercato giornaliero, dove, tra le bancarelle dei prodotti della terra e dei frutti del mare, le donne s’incontravano, ridevano, passeggiavano. Il recupero dei portici metaforizza quello della memoria storica, culturale, civile di un paese e dei suoi abitanti. Non solo una "pregevole costruzione", dunque, ma "luogo deputato" per eccellenza, teatro d’incontro, milieu ideale per ogni occasione: una mostra, una proiezione cinematografica, un concerto… E propriamente in quest’ottica s’inserisce l’essenza stessa di "Sconcerti", la rassegna musicale programmata in otto eventi che si svolgerà a Sava (Ta) dal 7 al 30 giugno, sotto il coordinamento di Sabrina Rossetti e la consulenza artistica di Roberto Dostuni. Fortemente voluta dall’ A.T. Proloco e l’Ass.to alla Cultura del Comune di Sava (TA) nell’ambito del "Giugno Savese", la rassegna, tesa a soddisfare ogni velleità musicale dell’ascoltatore, "girovaga" diacronicamente e per pluricromatici generi musicali in un caleidoscopio di echi, atmosfere e sensazioni, trascolorando dalla world music al jazz alla musica classica, per dar voce e corpo finanche a quei talenti indigeni occulti o -il più delle volte- premeditatamente occultati. La kermesse inaugurerà venerdì 7 in Piazza S. Giovanni con le travolgenti sonorità salentine dello storico gruppo de La Taricata, magistralmente diretto dal M° Mario Ancora. L’itinerario procederà (sempre nella medesima piazza), con i Radicanto martedì 11 poeticamente in suspense "Tra Spagna e Turchia", in un felice, quanto mai indovinato, mixage di suoni tipicamente meridionali -ciò nondimeno mediterranei- e la nuova canzone d’autore. Attraverso un fantasioso e musicale volo pindarico, dalle sonorità etniche la rassegna approderà per un breve, ma non per questo meno intenso momento, alle classiche arie di Verdi, Faurè, Borne-Bizet che "calcheranno" le scene del palcoscenico naturale costituito dai portici di Piazza Spagnolo Palma, mercoledì 12, con il Concerto per pianoforte e flauto di Fausta D’Ambrosio e Palma Di Gaetano. Giovedì 13 nuovamente in Piazza S. Giovanni con le turbinanti melodie bosniache ed albanesi degli Opa Cupa Quintet, con i loro fulminei hestam e horo, mescolati alle sonorità bandistiche autoctone ed a jazzistiche jam session, inviteranno il viaggiatore/spettatore ad inconsueti e coinvolgenti lidi musicali. Venerdì 14 nel medesimo location sarà poi la volta dei nostrani e rockettari OHM. Il viaggio non finisce qui… ancora un ulteriore "volo": protagonista, questa volta mercoledì 19 in P.zza Spagnolo Palma, sarà l’Italian Jazz Ensemble che con il suo ampio registro volteggia liberamente e con estrema perizia fra i classici del Jazz (Gershwin, Ellington, Coltrane, etc…) e la valorizzazione di alcuni straordinari autori quali G. Kramer, N. Otto, G. Gaber. Giovedì 27 la stessa piazza incontrerà una Rassegna Rock di gruppi emergenti. Quasi a voler allegoricamente "chiudere il cerchio", il viaggio si concluderà domenica 30 presso l’Atrio Bonsegna con Viaggio nella memoria, spettacolo di Tonino Papadia rappresentato dall’Associazione culturale Pietrevive del Salento. Viaggio nella memoria diviene contestualmente tropos nel tropos, un rievocare, al margine tra sogno e realtà, attraverso la musica quel "magico" universo contadino fatto di folcloriche credenze e riti arcaici di cui noi tutti siamo ineluttabilmente -e preciserei fortunatamente- parte. Tutti gli spettacoli sono ad accesso libero con inizio ore 21.00.
Per informazioni: info@popularia.it
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